Ausili per la comunicazione nel Lazio

URGENTI NUOVE RISORSE

 

L’interruzione nel 2014 dell’erogazione delle risorse riservate all’acquisto e ai servizi per il riciclo di ausili per persone con gravissime patologie neurologiche non in grado di comunicare verbalmente ha causato loro la perdita della possibilità di relazionarsi con il mondo esterno.

Nato nel 2006 come “Contributo a favore delle persone con SLA” (Sclerosi Laterale Amiotrofica) è divenuto negli anni successivi l’unico fondo vincolato per la Facilitazione della Comunicazione per le persone con patologie croniche neurologiche degenerative e non, di cui la Regione Lazio poteva disporre.
L’utilizzo di strumenti informatici personalizzati ha rappresentato per questo breve periodo l’unico mezzo per coloro che hanno perduto o non hanno mai avuto la possibilità per poter esprimere i loro bisogni anche primari.

Attraverso l’efficiente sistema di acquisto e riciclo (ritiro, sanificazione, ricondizionamento, consegna e assistenza tecnica) di ausili non più utilizzati previsto dal Progetto regionale è stato inoltre possibile superare il grave limite causato dall’assenza di un nomenclatore tariffario per questi specifici ausili, economicamente inaccessibili per le persone e le famiglie interessate.

Grazie all’ampliamento dei destinatari inizialmente previsti dal progetto, l’utilizzo di questi macchinari ha consentito a bambini e ragazzi affetti da esiti di gravissime patologie neuromotorie, non solo di poter comunicare con i propri famigliari ed educatori, ma anche di poter sviluppare le potenzialità di apprendimento presenti.

L’esaurimento del fondo significa oggi per loro non poter interagire con gli altri, quindi con il mondo che li circonda. Le ultime risorse assegnate con D.G.R G01256/2013, sono state erogate nel 2014.

La FISH Lazio chiede quindi con urgenza il ripristino degli stanziamenti necessari e interrotti lo scorso anno, per garantire anche a persone che non hanno più tempo di aspettare, il loro bisogno di comunicare.