Saremo al fianco di Gabriele per esprimere il nostro dissenso e la nostra indignazione verso il Servizio territoriale sanitario della ASL Roma2 che al termine del suo progetto riabilitativo, svoltosi fuori dalla Regione Lazio, durato ben 7 anni e conclusosi con esito positivo, invece di tutelare e garantirne il diritto ad una vita indipendente, alla deistituzionalizzazione ed al reinserimento ‘COME CITTADINO NEL MONDO DI TUTTI’, alla predisposizione di un Progetto Individuale secondo la Legge 328/2000, Art. 14, diritto ribadito anche dalla sentenza del TAR Lazio n.ro 04857 del 21/04/2022, risponde chiedendo invece l’intervento del Tribunale per estromettere di fatto Gabriele e la sua famiglia dalla facoltà di scegliere negando il diritto all’autodeterminazione della persona con disabilità e la possibilità di esser rappresentata dalla propria famiglia/caregiver
Le Associazioni FISH LAZIO, HERMES e AVI CHIEDONO che venga riconosciuto :
– Progetto di vita indipendente
– Diritto di autodeterminarsi per la persona con disabilità
– Diritto di parola della persona con disabilità
– Diritto di parola del Caregiver familiare
Servizio ANSA