MOBILITAZIONE 17 OTTOBRE. ESITI

 

La FISH LAZIO RINGRAZIA LE ORGANIZZAZIONI E LE PERSONE CHE HANNO ADERITO ALLA MANIFESTAZIONE DI IERI 17 OTTOBRE IN PIAZZA DEL CAMPIDOGLIO, PER LA DIFESA DEI SERVIZI SOCIALI.

 

A seguito del presidio realizzato sotto la scalinata del Campidoglio una delegazione di persone e’ stata ricevuta dal capo gabinetto del Sindaco Enzo Foschi e dall’Assessore per le Politiche Sociali Rita Cutini. Abbiamo rappresentato lo stato di disagio e di precarietà in cui versano i servizi di assistenza nei municipi, il blocco dei progetti che finanziano attività delle organizzazioni delle persone disabili, esiti inaccettabili della situazione che si è venuta a creare nella nostra città. Accanto ai disagi concreti abbiamo sottolineato la necessità di aprire un dialogo e una collaborazione affinché il principio di sussidiarietà venga declinato già nella fase di programmazione degli interventi. In particolar modo abbiamo chiesto l’emanazione di una circolare che impartisca disposizioni aiIl presidente Fish Lazio Dino Barlaam municipi, finalizzate ad evitare la riduzione delle ore/finanziamenti di assistenza domiciliare nei confronti delle situazioni di grave disabilità. Allo stesso tempo si è suggerito la realizzazione di un censimento delle prestazioni offerte in ambito sociale e socio sanitario in modo di avere un quadro di riferimento concreto che possa essere utilizzato nel tempo per fotografare la situazione della città sociale. Accanto a ciò avviare il confronto per la modifica della deliberazione n. 355/2012 adottando, in prospettiva del superamento di questa, il modello di presa in carico multidisciplinare previsto dall’art. 14 della legge 328/2000.

L’Assessore ed il capo gabinetto del Sindaco hanno convenuto sulla necessità di rilanciare i temi dei servizi sociali e della partecipazione delle associazioni, cooperative e cittadini nelle scelte future. In questa fase è stato sottolineato come obiettivo primario quello di garantire il proseguimento di tutti i servizi sociali fino alla fine dell’anno. E’ stato precisato che ciò sarà possibile solo se, nell’ambito della legge di stabilità del governo, verrà riconosciuto lo spostamento delle somme non trasferite dallo Stato alla gestione commissariale, aprendo spazi di disponibilità economica. Riguardo tale ipotesi entrambi si sono mostrati ottimisti. E’ stato infine assicurato che per l’anno 2014 non saranno previsti tagli ai servizi sociali e si cercherà di garantire il livello dei finanziamenti dell’anno 2012.

L’unica nota di rammarico è rappresentata dalla mancata offerta di istituire un tavolo di lavoro che inizi concretamente ad operare per il superamento delle questioni immediate e l’avvio di una programmazione che vada nella direzione del superamento dell’attuale sistema sociale ancora troppo rigido e prestazionistico. Ci auguriamo che dopo una breve riflessione l’Assessore per le Politiche Sociali di Roma Capitale Rita Cutini ci convochi per realizzare, in un’ottica di condivisione, un percorso possibile, definendo regole, modalità e tempi.

Momenti della mobilitazione del 17 ottobre